Il progetto di Geoside, ENEA e Ufficio Scolastico dell'Emilia Romagna per avvicinare gli studenti ai temi di efficienza energetica e sostenibilità

Bologna, 21 marzo 2022 – Prende il via oggi, in 25 classi di istituti scolastici di secondo grado dell’Emilia Romagna, la quarta edizione della White Energy Week. Il progetto  mira a sviluppare competenze trasversali e di orientamento (P.C.T.O.).

L'iniziativa promossa da Geoside, ESCo del Gruppo Italgas, è sviluppata in collaborazione con ENEA - l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile - e Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna.

La scuola è un ambito essenziale per sviluppare una cultura della sostenibilità energetica e ambientale nelle nuove generazioni, per questo l’iniziativa, che dal 2017 ha coinvolto più di 8.500 persone tra studenti e rispettive famiglie, torna in aula con un percorso volto a sensibilizzare i più giovani sul tema dell’efficienza energetica e sui comportamenti da adottare nel quotidiano.

Gli studenti coinvolti nel progetto saranno seguiti da tutor specializzati che li avvicineranno al ruolo dell’Energy Manager, fornendo loro metodologie e strumenti per la redazione della diagnosi energetica del proprio edificio scolastico. Attraverso la raccolta e l’analisi di dati energetici, economici e ambientali, verranno individuate le aree di spreco e gli interventi che potranno portare a un concreto risparmio di energia ed emissioni di CO2.

Un percorso che ha un duplice scopo: avvicinare gli studenti alle “professioni del futuro” – come l’Energy Manager, l’Esperto in Gestione dell’Energia o in Energy Data Science – e renderli promotori di buone pratiche ambientali e soluzioni energetiche in grado di garantire reali risparmi energetici e di CO2 per edifici che fanno parte del parco edilizio della PA.

Come valore aggiunto e elemento di novità, gli studenti saranno introdotti e sensibilizzati su un altro concetto: la Carbon Footprint, l’impronta di carbonio prodotta dalle attività dell’uomo. Verrà calcolato l’impatto medio ambientale di una settimana di lezioni e i ragazzi saranno direttamente coinvolti nell’attività per la neutralizzazione delle emissioni di CO2.

In collaborazione con il partner Up2You, startup innovativa impegnata nella promozione dello sviluppo sostenibile, Geoside darà la possibilità a ogni studente di sostenere uno dei progetti certificati proposti, volti alla cattura di importanti quantità di anidride carbonica. Potranno scegliere tra iniziative dislocate in ogni parte del mondo, volte ad esempio alla preservazione di foreste e alla loro riforestazione o al supporto alle comunità locali con l’introduzione e l’incentivo di tecnologie sostenibili. Grazie al contributo di tutti i ragazzi, si stima di arrivare alla neutralizzazione di 15.323 kg CO2 eq.

«Siamo molto orgogliosi di essere giunti alla quarta edizione della White Energy Week: un progetto sempre più attuale vista la crescente attenzione da parte delle scuole, dei ragazzi e delle loro famiglie nei confronti della sostenibilità ambientale e delle tematiche legate all’uso efficiente dell’energia. Ad arricchire il percorso quest’anno - afferma Patrizia Malferrari, Amministratore Delegato di Geoside – è previsto un importante focus sulle attività necessarie per contrastare l’aumento delle bollette e il calo delle emissioni di CO2».

«E’ importante coinvolgere il mondo della scuola nelle tematiche legate all’efficienza energetica, allo sviluppo economico sostenibile e alla salvaguardia dell’ambiente. Temi centrali per la crescita delle giovani generazioni» - sottolinea Alessandro Federici, del Dipartimento Efficienza Energetica dell’ENEA - «La White Energy Week è un progetto di primo piano in cui rientrano a pieno titolo le attività formative dell’Agenzia, orientate a trasferire conoscenze teoriche e pratiche utili per le professioni del futuro, sensibilizzando i giovani studenti anche su temi di grande attualità».

In merito a questo specifico argomento, nel corso dell’iniziativa, esperti ENEA presenteranno le attività del progetto europeo ENPOR e gli studenti coinvolti saranno chiamati ad una “call for action” volta all’adozione di comportamenti virtuosi all’interno delle loro abitazioni.

«Anche quest’anno sosteniamo questa iniziativa, esempio di proficua collaborazione tra scuole e mondo del lavoro» dichiara Bruno Di Palma, Vice Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna. «Si tratta di un’iniziativa che con il passare delle edizioni si sta rivelando sempre più pertinente alle esigenze del nostro tempo: penso alla transizione green, nell’ambito della più generale tematica dell’approvvigionamento energetico, resa ancora più urgente dal drammatico conflitto in corso in Ucraina. Il progetto è particolarmente significativo anche per un altro aspetto» - prosegue il Vice Direttore Generale – «ovvero la progettazione strettamente interconnessa con i contenuti curricolari delle discipline di studio coinvolte. Ringrazio Geoside ed ENEA per l’opportunità fornita ai ragazzi delle nostre scuole».

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